In viaggio alla scoperta di Siena
Siena aspetta i visitatori per offrire loro un’esperienza emozionante e indimenticabile. Incredibile il patrimonio culturale e civile del medioevo di questa città della Toscana, con il Palio e le 17 Contrade, con i suoi capolavori d’arte e il centro storico simile a un museo diffuso. Più di 600 eventi ogni anno con una particolare attenzione alla musica e all’arte. Questa è Siena, la capitale del gotico che, dal 1995, fa parte del patrimonio dell’umanità dell’Unesco.
Tanti gli spazi museali che valorizzano il patrimonio d’arte civica: la maestosa Torre del Mangia che è la parte più nota del Palazzo Pubblico di Siena, il Museo Civico ed i suoi cicli di affreschi di soggetto civile e religioso che sono dei capolavori di Arte senese e che ogni anno vengono ammirati da tantissimi visitatori come il ciclo del buono e cattivo governo di Ambrogio Lorenzetti , gli uomini famosi di Taddeo di Bartolo, la Maestà di Simone Martini, e altri ancora. La Torre del Mangia è così chiamata perché dal 1347 al 1360 il Comune dette incarico ad tal Giovanni di Balduccio sopranominato “Mangia” o “Mangiaguadagni” di battere le ore. Il Palazzo Pubblico, edificio tra i più importanti di Siena, fu costruito tra la fine del Duecento e l’inizio del Trecento per volere dai Nove, signori che governarono la Repubblica senese per circa 70 anni, dal1287 al 1355.
Qui si riunivano gli uomini di governo ma anche illustri magistrati, dottori, militari, in gran parte appartenenti a famiglie nobili, i quali hanno lasciato testimonianza del loro incarico o comunque del loro passaggio, attraverso i loro stemmi familiari illustrati sulle pareti, sia esterne che interne, del Palazzo. Una visita a parte merita il Museo dell’acqua, inaugurato il 27 gennaio 2010, dopo un lungo lavoro di restauro edilizio. Il museo, situato nei locali che si trovano sopra le Fonti di Pescaia, è stato ideato e progettato dal “Social Design” degli Architetti Roberto Santini, Goffredo Serrini, Claudio Zagaglia ed è stato realizzato dallo Studio Azzurro di Leonardo Sangiorgi (Milano) e dalla Mizar di Paco Lanciano (Roma) con l’appoggio dell’associazione La Diana. Il museo occupa i tre piani, due di origine settecentesca ed il terzo ottocentesca e consente ai visitatori di conoscere una delle realizzazioni più straordinarie della storia di Siena: il sistema dei bottini, delle fonti di Pescaia e dei manufatti che portavano l’acqua in città. La visita si effettua solo su prenotazione oppure acquistando i biglietti on line. Resta il palio di Siena la manifestazione più conosciuta a livello internazionale. Esso ha origini remote con alcuni regolamenti ancor oggi validi dal 1644, anno in cui venne corso il primo palio con i cavalli, così come ancora avviene, in continuità mai interrotta.
Dove mangiare:
Antica Osteria Da Divo
Indirizzo: Via Franciosa, 25
Telefono: 0577 284381
www.osteriadadivo.it
Piatto consigliato: pappardelle al cinghiale e cantucci in grotte di tufo di epoca etrusca, tra mattoni a vista e pozzo medievale
Dove Dormire:
Hotel Athena****
Indirizzo: Via Paolo Mascagni, 55, 53100 Siena SI
Telefono: 0577 286313
www.hotelathena.com
L’Hotel Athena è un accogliente albergo 4 stelle a Siena, situato in pieno centro storico a pochi passi da Piazza del Campo e dal Duom