Loretta Goggi: prima donna, poi artista
E’ nata il 29 settembre, festa degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Tre grandi protettori che le hanno dato un provvidenziale aiuto e tanta energia, per affrontare e superare gli alti e i dolorosi bassi della sua vita.
Loretta Goggi è sulla scena dall’età di 9 anni e da allora non ha mai smesso. E la vedremo ancora in futuro: nel 2017 arriva, infatti, il sequel di “Un’altra vita”, questa volta sarà affiancata da Anna Valle con la quale interpreterà “Sorelle”, su Rai Uno.
Se volessimo rappresentare la sua carriera come un’opera, dovremmo dire che il primo atto ha inizio nel 1959 con il debutto nel concorso radiofonico “Disco Magico” presentato da Corrado, che lei vince in coppia con Nilla Pizzi. Nello stesso anno partecipa come attrice nello sceneggiato “Sotto processo”, diretto da Anton Giulio Majano, trasmesso dal Programma Nazionale, ovvero l’attuale Rai Uno.
Da quel momento comincia la sua carriera di enfant prodige, che la porterà a interpretare decine di ruoli in moltissimi sceneggiati e prestigiosi programmi per grandi e piccini della Rai degli Anni Sessanta. A partire dal 1965 diventa anche doppiatrice: sua la voce del Canarino Titti, della Warner Bros (mentre, Gigi Proietti era la voce di Gatto Silvestro). Ma doppierà anche molte attrici famose: Ornella Muti, Mita Medici, Agostina Beli, Silvia Dionisio, Kim Darby, etc.
Il secondo atto prende vita nel 1968, quando si cimenta per la prima volta in un ruolo adulto come protagonista de “La Freccia Nera”: uno sceneggiato di grandissimo successo, con oltre 20 milioni di italiani spettatori fedelissimi.
Nel frattempo non aveva mai smesso di studiare: canto, doppiaggio, dizione, recitazione e anche lingue, tanto che riesce a diplomarsi al Lice Linguistico Internazionale di Roma.
In quegli anni la vediamo pure in ruoli di primo piano nei “fotoromanzi”, affiancata da Massimo Ranieri e Aldo Reggiani.
Raggiunta la grande notorietà, conduce speciali televisivi con Lucio Battisti e altri grandi artisti del momento. E diventa persino disk-jockey di Radio Vaticana. Il primo atto si chiude con il ritorno alla canzone, una scritta per lei da Paolo Limiti.
Nel 1971 comincia il secondo atto della sua carriera, sancito dal ritorno allo sceneggiato di qualità: E le stelle stanno a guardare, diretto dal regista Anton Giulio Majano, in cui recita anche Giancarlo Giannini. L’anno successivo Loretta rivela un altro grande talento: quello dell’imitatrice. Famose le sue imitazioni di Mina, Sophia Loren, Sandra Mondaini, Patty Pravo, Monica Vitti, Ornella Vanoni d tantissime altre.
La consacrazione come show-girl avviene nel 1973, quando il grande Sammy Davis Junior la sceglie quale sua partner per condurre uno show per la televisione inglese. E il suggello arriva dal Maestro, Alighero Noschese al fianco del quale sarà la mattatrice di Formula Due.
Nei successi 6 anni è l’anima del meglio della tv italiana: prime serate, show, varietà, speciali e molto altro. Nel 1979 debutta con lei una giovanissima Heather Parisi, nell’edizione di Fantastico, cuoi partecipa anche Beppe Grillo. Lo show viene realizzato a Milano e durante le prove Loretta conosce Gianni Brezza, coreografo e ballerino, da poco separato dalla moglie. I due si innamorano e convivono per 29 anni, sposandosi nel 2008. Lui, diverrà il suo manager, regista, fotografo e look-maker e addetto stampa fino al 2010. L’anno successivo, muore a 74 anni.
Il secondo atto si conclude nel biennio 1991-92, dopo una breve parentesi da “emigrante”: prima sulle neonate Canale 5 e Rete 4, poi su Telemontecarlo. E infine il ritorno su Rai Due per uno show natalizio.
Gli anni Novanta e sino al 2007 Loretta Goggi si prende una pausa, il suo coffie break e lavora quasi esclusivamente in programmi prodotti da Mediaset, tutti di grande successo, ma meno brillanti di quelli che l’avevano resa una stella di prima grandezza in casa Rai. Gianni Brezza la dirige nel musical Hallo Dolly. Poi, la show girl torna a Viale Mazzini in coppia con Mike Bongiorno per condurre la 68sima edizione di Miss Italia. Nel 2009 vince il talent show musicale di Rai Uno, Ciak si canta, con il suo brano “Maledetta primavera”, campione di vendite nel 1981.
Il terzo atto della carriera lorettiana prende il via il 28 ottobre del 2011, sei mesi dopo la scomparsa di suo marito, quando accetta di essere ospite de “I migliori anni” condotto da Carlo Conti, il quale le dedica una festa speciale per i suoi 50 anni di attività artistica.
Partecipando a vari programmo, mostra doti di grande versatilità che altri suoi colleghi assai più giovani non riescono neanche a concepire nelle loro fantasie. E dal 2012 diventa una dei tre giudici del varietà di Rai Uno, Tale e quale Show, campione di ascolti.
Il 2013 sancisce il suo ritorno ai moderni “sceneggiati”, cioè le fiction come “Un’altra vita“, con Vanessa Incontrada.
Una Prima donna, in molte cose: la prima a interpretare decine di sceneggiati tv di successo a meno di 10 anni; poi, la prima donna a condurre un quiz televisivo in Rai e la prima a condurre l’antesignano dei quiz di casa Mediaset, sul Canale 5 della prima ora e, infine, la prima donna a presentare un varietà tv a colori (quel Formula Due con Noschese del 1973) e anche la prima alla tolda di comando del Festival di Sanremo, nel 1986.
Una donna che non ha mai abbandonato la sua Fede Cattolica, malgrado le sgradevoli vicissitudini e le molte reazioni negative degli italiani a causa della sua scelta d’amore.