La liquirizia contro l’Alzheimer
Una molecola contenuta nell’estratto della radice di liquirizia potrebbe essere una valido rimedio per curare il morbo di Alzheimer e altre infermità neurodegenerative come il Parkinson. La scoperta, pubblicata sulla rivista scientifica Plos One, si deve ad uno studio operato dalla John Hopkins University di Baltimora (USA).
I ricercatori affermano che questa particolarità si deve ad una sostanza fondamentale per le piante, l’acido salicilico, che ne regola il sistema immunitario ed è presente anche in farmaci come l’aspirina. La sostanza inibirebbe l’enzima che provoca tali malattie. Essa si può trovare in natura anche in molti altri frutti e verdure, come le more, i mirtilli, l’uva, le olive, i pomodori, le mandorle e gli arachidi. Alcuni scienziati del Boyce Thompson Institute e della Comell University (USA) stanno, comunque, provando a produrre artificialmente altri salicilati più potenti, in modo da sviluppare nuovi farmaci ancora più efficaci contro le malattie neurodegenerative.