La moda ‘gluten free’, può aumentare rischio diabete
Sempre più in voga anche nel nostro Paese la tendenza a consumare cibi “gluten free” anche se non si è celiaci. Ma quest’abitudine è, secondo gli esperti, completamente sbagliata e rischia di aumentare le probabilità di sviluppare diabete di tipo 2. La notizia arriva da un gruppo di ricercatori di Harvar, che ha osservato che “mangiare più glutine può essere associato a un minor rischio di diabete” adulto, pari a un -13%.
Gluten Free per forza: sbagliato!
“Una piccola percentuale della popolazione non tollera il glutine per via di una malattia celiaca o di sensibilità alla proteina”, premettono i ricercatori. “Tuttavia la dieta gluten free – notano – è diventata popolare anche fra chi non presenta queste condizioni, nonostante ci sia carenza di evidenze che dimostrino come ridurre il consumo di glutine produca benefici di salute a lungo termine”. Alla luce del trend, sottolinea Zong, “abbiamo voluto capire se il consumo di glutine può influenzare in qualche modo la salute delle persone che non hanno apparenti ragioni mediche per evitarlo”.
Aggiunge Zong: “Gli alimenti gluten free spesso contengono meno fibre, vitamine e minerali”, cosa che li rende “meno nutrienti e tende ad aumentarne il prezzo. Le persone non celiache dovrebbero riconsiderare i limiti all’assunzione di glutine”, suggerisce l’autore in un’ottica di “prevenzione delle malattie croniche, specie del diabete”.