Sorridere nelle foto: un’abitudine “giovane”
Vi siete mai chiesti perchè i vostri bisnonni non sorridevano nelle foto? Le teorie sono diverse e tutte valide: alcuni sostengono che, vista la scarsa igiene orale, non avevano ovviamente nessuna voglia di essere immortalati con un sorriso a dir poco imperfetto.
Un’altra spiegazione valida è legata ovviamente al lunghissimo tempo di posa necessario in cui era obbligatorio rimanere immobili: sorridere così a lungo sarebbe stato quasi impossibile. In ultimo, non è da sottovalutare il motivo “artistico”: fino alla seconda metà dell’800 gli unici a sorridere nelle rappresentazioni artistiche erano gli ubriachi, i vagabondi ed i matti. Fu Eastman, creatore della Kodak, a cambiare le cose nel 1888, visto che nelle pubblicità le persone apparivano allegre. Da allora, il sorriso è diventato un elemento quasi irrinunciabile nelle fotografie.