Grande Fratello Vip: è bufera. Interviene anche il Ministro Orlando
Una vera e propria bufera si sta scagliando in questi giorni contro il nuovo format del Grande Fratello in onda su Canale 5: il Gf Vip. Ad alzare il polverone sono state alcune dichiarazioni di Stefano Bettarini, ex calciatore ed ex marito di Simona Ventura. Nel corso della nottata di giovedì infatti, Bettarini, parlando con Clemente Russo, ha svelato un sacco di indiscrezioni e, se vogliamo, “gossip”, riguardanti storie di tradimenti. L’ex calciatore ha infatti raccontato nei minimi dettagli, senza paura di far nomi e cognomi, quelle che sono state le sue esperienze extraconiugali mentre era con Simona. Ma non solo: Bettarini non si è creato problemi nel dire che anche la “sua” Simona lo avrebbe tradito mentre erano insieme. Parole che hanno fatto scattare una reazione poco consona al pugile Clemente Russo, che non si è risparmiato dal giudicare la showgirl apostrofandola in diversi modi.
Simona Ventura si è già rivolta ad un legale. L’avv. Alessandro Simeone, è stato incaricato dalla Ventura di tutelare i suoi diritti e quelli dei suoi figli, «calpestati dalle dichiarazioni gravemente offensive rilasciate da due concorrenti del Grande Fratello Vip, evidentemente espressione del loro pensiero sul ruolo della donna e sulla famiglia». La vicenda, con gossip di nomi e cognomi, avrà sviluppi legali: «Clemente Russo verrà chiamato a rispondere di quanto commesso nelle sedi opportune; quanto a Stefano Bettarini, padre di due dei 3 figli di Simona Ventura, ogni commento appare superfluo».
«In ogni caso – sottolinea la nota dell’avvocato – lascia perplessi che alla casa di produzione del Grande Fratello Vip, responsabile di un programma ripreso da numerose telecamere, sia potuta sfuggire la situazione, visto che c’erano tutti gli strumenti per interrompere immediatamente la diffusione del dialogo offensivo e riprendere altro. Ritornare ancora sull’argomento, anche se in chiave chiarificatrice, aggraverebbe l’accaduto, ferendo un’altra volta i sentimenti e la serenità della mia assistita e, soprattutto, dei suoi figli, cosicchè si confida che dell’episodio si riparli solo nelle sedi giudiziarie opportune».
Ma non solo Simona Ventura contro il Grande Fratello Vip. Ad intervenire è anche il Codacons, che chiede che il reality venga «immediatamente chiuso e gli autori del programma licenziati in tronco», dopo le gravi affermazioni rilasciate giovedì notte da Stefano Bettarini e Clemente Russo. «E’ inaccettabile che in un paese dove ogni giorno ci si indigna per atti di violenza sulle donne e per gravi episodi omofobici, possano andare in onda trasmissioni nelle quali emerge sessismo, maschilismo e omofobia», spiega il presidente Carlo Rienzi.
Infine, anche il Ministro della Giustizia Andrea Orlando è intervenuto sulla polemica, chiedendo al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di valutare, con verifiche del servizio ispettivo, la conformità allo statuto deontologico del Corpo e la compatibilità con le istanze di tutela dell’immagine dell’Amministrazione penitenziaria dei recenti comportamenti del dipendente Clemente Russo, atleta in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre, con particolare riferimento ad espressioni ingiuriose e rivelatrici di misoginia e omofobia.