Leonardo Pieraccioni: 20 anni di risate!
Il cinema italiano è pieno di volti noti che, negli ultimi anni, hanno fatto sì che il pubblico si affezionasse a loro. Per alcuni, più di altri, il tempo sembra non trascorrere mai e, nonostante pause più o meno lunghe, quando tornano alla ribalta con un nuovo fi lm sanno perfettamente che sarà un successo. È il caso di Leonardo Pieraccioni che nell’ultimo ventennio ha conquistato adulti e bambini con le sue commedie irriverenti, mai scontate e in grado di riflettere la società contemporanea.
L’abbiamo visto nei panni di attore e regista in pellicole come I laureati del 1995 e Il Ciclone del 1996, fi no ad arrivare al 2007 quando sul grande schermo arrivò Una moglie bellissima sul cui set l’attore ha conosciuto quella che sarebbe stata la sua compagna per circa otto anni, dalla quale nel 2010 ha avuto la fi glia Martina. Stiamo parlando della bellissima interprete catanese Laura Torrisi della quale, malgrado la separazione, l’attore toscano conserva un piacevole ricordo. Dagli anni ‘90 il nostro Pieraccioni ha realizzato film che hanno sbancato i botteghini nazionali, la cui trama girava sempre attorno al tema dell’amore.
Questa volta vira su una commedia più “cattiva”, spietata e ruvida che riflette pienamente la situazione attuale dell’Italia. La pellicola in questione è Il professor Cenerentolo, nelle sale dal 7 dicembre. Pieraccioni è Umberto che, per evitare l’imminente crollo della sua ditta di costruzioni, tenta un colpo in banca dal quale, però, ottiene solo quattro anni di reclusione. A ridosso della fine della sua pena, Umberto comincia il reintegramento nella società lavorando nella biblioteca del paese. Proprio durante il suo turno il galeotto conosce Morgana (Laura Chiatti). Quest’ultima è convinta che Umberto non sia un detenuto e che lavori nel carcere e il protagonista, approfittando dell’equivoco, inizia a frequentarla durante i suoi turni di lavoro. Piccolo dettaglio: ogni giorno Umberto, proprio come nella favola di Cenerentola, a mezzanotte in punto deve rientrare in carcere. A fare da sfondo alla vicenda, la bellissima isola di Ventotene. Tra inconvenienti e tante risate Pieraccioni riesce a portare sullo schermo una commedia vagamente am-ra, che però fa riflettere senza rinunciare alla solita ironia dei suoi film.